Non sono incompatibili i giudici che celebrano il processo sui presunti concorsi truccati alla facoltà di Veterinaria dell’Universitàdi Messina in cui sono indagati il rettore dell’Ateneo, Franco Tomasello, l’ex preside della facoltà, Battesimo Macrì e altre 21 persone. A deciderlo è stata la corte d’Appello che ha rigettato l’istanza di ricusazione avanzata dai legali di Tomasello e Macrì. Secondo la difesa di Tomasello, infatti, alcuni componenti del collegio avevano già manifestato il proprio giudizio, nel ruolo di componenti del tribunale del Riesame, su alcune responsabilità penali del rettore relative ad un altro procedimento. Tomasello e Macrì e gli altri 21 imputati dopo la decisione della corte di appello saranno quindi giudicati dallo stesso collegio.
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