TORINO – Covid fatale per un bambino di dieci anni non vaccinato in Piemonte. Aveva ritardato la somministrazione del siero anti Covid per un problema di salute. Il piccolo, che abitava a Nucetto (provincia di Cuneo), è deceduto per le complicazioni da Covid all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino. Una “precauzione di salute in una famiglia di vaccinati”, che ora piange sconvolta per l’improvvisa tragedia.
“In questa quarta ondata è cambiato il paradigma e per i più piccoli sono aumentate le possibilità di ammalarsi e di avere quindi conseguenze gravi – dice la professoressa Franca Fagioli, direttrice del Dipartimento di Patologia e Cura del Bambino del Regina Margherita -“.
Il piccolo, su cui sarà effettuata l’autopsia, era stato ricoverato a Mondovì (Cuneo), l’ospedale vicino a casa dove si era presentato con “febbre, nausea, vomito e dolori muscolari”. Le sue condizioni sono peggiorate in fretta e nella tarda mattinata di ieri è stato trasferito al Regina Margherita, dove è arrivato con “ipotermia, rabdomiolisi, dolori muscolari importanti agli arti inferiori e sospetta miocardite innescati dal virus”, spiega all’Ansa Alessandra Conio, responsabile della Rianimazione pediatrica dell’ospedale infantile. “Fin da subito abbiamo iniziato il trattamento specifico per il Covid e la rabdomiliosi”, una necrosi massiva del tessuto muscolare tra i danni che può provocare il virus. “Purtroppo – aggiungono la professoressa Fagioli e la dottoressa Conio, – non c’è stato nulla da fare…”.