Un imprenditore di 57 anni si è ucciso a Paternò (Catania), impiccandosi in preda alla disperazione a causa dei debiti contratti dalla sua azienda. Il suicidio è avvenuto lunedì scorso. L’uomo era sposato e padre di due figli. Il suo cadavere èstato trovato in un capannone di contrada Ponte Barca, in un deposito di proprietà della ditta della quale era titolare. L’azienda, con una diecina di dipendenti, ha sede ad Acireale e si occupa della costruzione di macchine per l’agricoltura.
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