Partiranno da Palermo, lunedì 20 febbraio, gli appuntamenti che, durante tutto l’anno, celebreranno il primo centenario dell’Associazione della Stampa Estera in Italia. “L’Italia allo Specchio: luoghi comuni rivisitati” offrirà quattro diversi momenti tematici, attraverso il quale l’Italia di oggi sarà esaminata alla luce delle ultime circostanze che stanno condizionando le scelte politiche ed economiche dei nostri governanti.
“La Stampa Estera – spiega il presidente Tobias Piller (corrispondente della Frankfurter Allgemeine Zeitung)- comincia a Palermo una serie di eventi che prendono spunto dal Centenario dell’Associazione, fondata nel 1912. Nei 100 anni della nostra storia, sono stati più di 5100 i corrispondenti che sono passati nell’Associazione che hanno dato la loro impronta all’immagine dell’Italia nel Mondo. Su questa scia, il convegno vuole mettere in luce alcune delle grandi tematiche del reporting sull’Italia. L’appuntamento, infatti, vuole essere un momento in cui i corrispondenti della stampa estera in Italia continueranno a raccontare il Bel Paese analizzandone alcuni dei suoi aspetti più rappresentativi alla luce degli ultimi recentissimi avvenimenti”.
Il convegno inizierà trattando uno degli argomenti che hanno reso l’Italia famosa nel modo: il turismo. Può veramente essere il turismo uno dei fattori di punta dello sviluppo economico del paese? E su quali fattori deve poggiare la competitività dell’Italia sui mercati internazionali? A queste e ad altre domande risponderanno Daniel John Winteler (ex Presidente di Federturismo e a.d. Alpitour) Alessandro Lepri (Analista ed esperto del settore turistico, Trademark Italia) e Federico Ceschin (Responsabile Marketing Turistico Regione Puglia). A seguire il tema dell’economia. Il prestigio del Made in Italy, sulla scena internazionale, si è sviluppato a partire dalla creatività delle piccole imprese. Un assioma che sta diventando carico di incertezze di fronte alla globalizzazione e alla crisi economica degli ultimi anni che sta attanagliando anche l’Italia. Sulla reale verità del mito tutto italiano “piccolo ma bello” se ne discuterà , a partire dalle ore 11, con l’on. Matteo Colaninno (Imprenditore, ex Presidente dei Giovani Imprenditori), Andrea Tomat (Confindustria Veneto), Antonio Ricciardi (Responsabile dell’Osservatorio dei Distretti) e Andrea Brasili (Senior Economist in UniCredit).
Il terzo approfondimento sarà dedicato all’attualità politica. Dal novembre scorso, il governo dei tecnici, presieduto dal senatore a vita Mario Monti, è stato chiamato al difficile compito del risanamento dei conti pubblici con l’obiettivo di traghettare l’Italia fuori dalla crisi economica e renderla credibile sulla scena internazionale. Un nuovo commissariamento di fatto dei nostri governanti, che dipinge all’estero, la politica italiana come il luogo dove coltivare interessi particolari e non generali. Sul tema, i giornalisti della stampa estera ne discuteranno, dalle ore 13.45, con Stefano Folli (Editorialista de “Il Sole 24 Ore”), Franco Venturini (Editorialista Corriere della Sera), Salvatore Lupo (Professore si Storia contemporanea all’Università di Palermo) e con l’On Francesco Boccia (Deputato PD).