Il Trapani vede la luce - Live Sicilia

Il Trapani vede la luce

Il Trapani vince tre a due contro la Triestina e si mette alle spalle molti brutti pensieri. Cronaca di una partita che per i granata potrebbe significare una cosa sola: la luce all fine del tunnel. (nella foto l'allenatore del Trapani, Roberto Boscaglia)
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L’episodio che potrebbe decidere una stagione, la vittoria che potrebbe significare il raggiungimento di un sogno. Il Trapani, seppur con immensa fatica, riesce ad avere la meglio sulla Triestina e mantiene cinque punti di vantaggio sullo Spezia, oramai unico inseguitore complici il pari del Lanciano e la sconfitta del Siracusa. Al “Provinciale” termina 3-2 per i granata.

Eppure la gara comincia in salita per gli uomini di Boscaglia. Al 10’ un innocuo cross di Princivalli inganna Castelli e consente a De Vena di insaccare. Al “Provinciale” si comincia a respirare aria di beffa. Ma il Trapani non è squadra che si arrende facilmente e comincia a macinare gioco e azioni da gol con la rabbia di chi non ci sta a perdere. Madonia sfiora l’angolo basso al 18’, un minuto più tardi Gambino spara sul primo palo: Gadignani c’è. Gli ospiti provano ad agire in contropiede e al 28’ vanno vicini al raddoppio con Pinares. Da quel momento in avanti è solo Trapani. Al 32’ pregevole l’uno-due tra Gambino e Madonia con conclusione di quest’ultimo fuori non di molto. Dieci minuti più tardi arriva il pari granata: Gambino gioca un ottimo pallone e mette in mezzo, sugli sviluppi dell’azione Madonia non si fa pregare e sigla l’1-1.

Ma il pareggio non può bastare, gli uomini di Boscaglia lo sanno e tornano in campo con il piglio di chi vuole fare propria l’intera posta a tutti i costi. Tre minuti dopo l’inizio della ripresa i padroni di casa si portano in vantaggio. Questa volta è Madonia, dopo uno slalom ubriacante, a ricambiare il favore a Gambino che di piatto sigla il 2-1 e fa esplodere il “Provinciale”. Al 54’ arriva anche il tris, con Abate che da distanza ravvicinata non sbaglia. Subito dopo è l’estremo ospite Gadignani ad evitare il tracollo della formazione alabardata, che rientra in partita al 71’: azione convulsa e colpo di testa di D’Ambrosio che accorcia le distanze. Da quel momento in avanti, tuttavia, il Trapani rischia veramente poco e riesce a condurre in porto la gara. Adesso tre partite per continuare ad inseguire il sogno della cadetteria, ma lo Spezia continua ad essere in agguato.

TRAPANI: Castelli, Lo Bue, Sabatino, Pagliarulo, Filippi, Cianni, Barraco, Caccetta, Abate (89’ Perrone), Gambino (67’ Cavallaro), Madonia (72’ Tedesco). A disp.: Pozzato, Priola, Daì, Provenzano. All.: Boscaglia.

TRIESTINA: Gadignani, Galasso, Mannini, Rossi (63’ Mattielig), Lima (44’ D’Ambrosio), Thomassen, Rossetti (84’ Zamparo), Princivalli, Godeas, Pinares, De Vena. A disp.: Vigorito, Tombesi , Evola, D’Agostino. All.: Galderisi.

ARBITRO: De Benedictis (Sgheiz-Manzo)

MARCATORI: 10’ De Vena, 43’ Madonia, 48’ Gambino, 54’ Abate, 71’ D’Ambrosio.

LA CLASSIFICA. Trapani 58 Spezia 53 Virtus Lanciano 51 Siracusa 49 Cremonese 44 Barletta 44 Sudtirol 43 Frosinone 42 Carrarese 41 Portogruaro 41 Pergocrema 39 Triestina 35 Andria Bat 34 Feralpisalò 34 Latina 31 Prato 31 Piacenza 29 Bassano 27.


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