PALERMO – Il tribunale del Riesame di Palermo ha scarcerato per mancanza di gravi indizi di colpevolezza Angelo Costa, uno dei coinvolti nell’operazione “Vento”. Si trovata ai domiciliari.
Costa, assistito dall’avvocato Antonio Turrisi, è indagato per traffico di stupefacenti aggravato dall’avere agevolato Cosa Nostra.
Secondo l’accusa, Costa avrebbe fatto parte delle rete di Giuseppe Incontrera, cassiere del mandamento di Porta Nuova e boss della droga, ucciso il 30 giugno in via Imperatrice Costanza, alla Zisa.
