I nomi sono 33. E ci sono anche due siciliani. Spunta il nome di Aldo Sarullo, scrittore, regista, autore teatrale e firma di LiveSicilia e “S”, fra i candidati al consiglio di amministrazione della Rai. Quello di Sarullo, che da quattro anni è consigliere per gli Affari culturali della presidenza del Senato e che due anni fa ha condotto una rubrica su Rai International, è uno dei 33 curriculum giunti alla commissione di Vigilanza sulla tv di Stato: nell’elenco, fra gli altri, anche il conduttore di “Servizio pubblico” Michele Santoro e gli ex direttori di RaiDue Carlo Freccero e Massimo Liofredi.
Sarullo non è l’unico siciliano fra i candidati. A fargli compagnia nella lista anche Aldo Mantineo, giornalista della Gazzetta del Sud, corrispondente Ansa da Siracusa e collaboratore de “La vita in diretta”. Completano l’elenco, come rivelano Giovanna Boursier e Milena Gabanelli su Corriere.it, Roberto Menegon, Gianpiero Gamaleri, Sabino Acquaviva, Massimo Pini, Federico Guiglia, Salvatore Acanfora, Paolo Sabbatucci, Franco Scaglia, Giuseppe Signoriello, Umberto Croppi, Alberto Di Luca, Lorella Zanardo, Roberto Mastroianni, Tana de Zulueta, Antonio Fugazzotto, Luigi Schiavello, Fabrizio Perretti, Pierangelo Piegari, Marco Marsili, Piervirgilio Dastoli, Franco Rositi, Armando Lamberti, Stefano Rolando, Rubens Esposito, Luigi Marsullo, il presidente del Codacons Carlo Rienzi, Marco Gambaro e Renato Parascandolo.
Da quest’elenco, dai curriculum che arriveranno nei prossimi sette giorni e dagli altri eventuali nomi proposti dalla stessa commissione di Vigilanza, dovranno essere scelti i sette consiglieri di amministrazione di viale Mazzini. La riunione nella quale sarà presa la decisione è stata fissata per il 21 giugno, ma i lavori preparatori sono già cominciati: ieri, intanto, il presidente della Vigilanza, Sergio Zavoli, ha riunito la presidenza della commissione per decidere come iniziare ad analizzare i curriculum. Ma solo fra una settimana il dado sarà tratto.