L’Agenzia delle Entrate ha definito le regole e le modalità di presentazione della domanda per il bonus Imu 2022, l’agevolazione pari al 50% della seconda rata Imu corrisposta nel 2021.
Il bonus spetta solo alle imprese turistico ricettive, compresi gli agriturismi, le imprese che gestiscono strutture ricettive all’aria aperta e le imprese del comparto fieristico, congressuale, i complessi termali e i parchi tematici
Le richieste per usufruire del bonus per le imprese del turismo potranno essere presentate a partire dal 28 settembre 2022 e fino al 28 febbraio 2023.
Per accedere al bonus è necessario aver subito una riduzione di fatturato o corrispettivi pari almeno al 50% nel secondo trimestre 2021 rispetto allo stesso periodo del 2019 e, inoltre, rispettare i limiti e le condizioni in materia di aiuti di Stato prevista dalla normativa europea per la pandemia
Entro 5 giorni dall’invio del modello di autodichiarazione, l’Agenzia delle Entrate rilascerà una prima ricevuta di presa in carico o di scarto. Nel caso di presa in carico, entro 10 giorni dall’invio verrà poi rilasciata la seconda ricevuta, quella che comunica il riconoscimento o meno del bonus Imu
In caso di esito positivo, sarà quindi consentito utilizzare il credito d’imposta pari al 50% della seconda rata Imu 2021 in compensazione con il modello F24, da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate indicando il codice tributo che verrà istituito successivamente