CATANIA. Raffica di controlli e multe dei carabinieri di Piazza Dante, che scoprono anche 4 lavoratori in nero negli autolavaggi tra San Cristoforo e Picanello. Nel loro servizio straordinario “a largo raggio”, i militari sono stati coadiuvati dal nucleo radiomobile del comando provinciale e dal dodicesimo reggimento Sicilia, oltre che dal nucleo Ispettorato del lavoro di Catania.
Due venditori di caldarroste sarebbero risultati abusivi, a San Cristoforo. A entrambi sono state elevate delle multe da 1.654 euro per aver lavorato senza autorizzazione né alla vendita né all’emissione di fumi sulla pubblica via, oltre che per occupazione abusiva del suolo pubblico. A Picanello, invece, sono stati denunciati due titolari di autolavaggi. Uno, un sessantatreenne, è stato multato per 8 mila euro: avrebbe impiegato un lavoratore in nero e installato un impianto di videosorveglianza non autorizzato, immediatamente rimosso. L’altro, quarantasettenne di Aci Sant’Antonio, è stato multato per 11 mila euro, in quanto tre dei suoi dipendenti sarebbero stati in nero. I controlli poi danno atto della denuncia per evasione dai domiciliari di un giovane proveniente dalla Romania, che non era a casa quando è scattato il controllo; e delle multe a dieci automobilisti perché senza assicurazione o uso del telefonino alla guida.
Dieci auto non assicurate sono state poste sotto sequestro. Un diciottenne è stato denunciato per ricettazione, perché guidava una moto rubata a Lentini; un ventisettenne per sottrazione di cose sottoposte a sequestro, poiché guidava un’autovettura sequestrata. Sono stati infine segnalati alla Prefettura due assuntori di marijuana.