PALERMO – I carabinieri gli stavano alle calcagna. Cosimo Michele Sciarabba aveva da poco finito di scontare la condanna per mafia. Appena ha messo piede fuori dal carcere, nel 2019, è diventato un obiettivo da seguire. Ieri è stato arrestato di nuovo: avrebbe ripreso il bastone del comando a Misilmeri.
Era un sorvegliato speciale con il divieto di avere rapporti con pregiudicati, eppure se ne andava in giro per incontrare personaggi mafiosi di rilievo. Faceva spesso tappa a Palermo. D’altra parte in passato era di casa a Porta Nuova e alla Noce. Gli appuntamenti sono stati documentati dai carabinieri del Nucleo investigativo di Palermo e della compagnia di Misilmeri.