PALERMO – “A 45 anni dalla sua scomparsa, la figura del giornalista e attivista Peppino Impastato continua a rappresentare un simbolo e un esempio di ribellione e lotta ai condizionamenti della mafia“. A dichiararlo è Roberto Lagalla, sindaco di Palermo.
“Ha portato avanti una rivoluzione culturale, parlando apertamente di mafia in un territorio in cui c’era paura anche solo a nominarla. Il mio pensiero oggi va a Peppino Impastato e ai suoi familiari che, dopo la sua uccisione – ha concluso Lagalla -, non si sono mai stancati di lottare per trovare la verità su quell’agguato mafioso di 45 anni fa“.