SIRACUSA – Tre priorità per riavvicinare la gente alla politica e contribuire al rilancio dell’Italia: dimezzare il numero dei parlamentari, abolire il finanziamento pubblico dei partiti ed eliminare i vitalizi. Questa la “ricetta” indicata stamane a Siracusa da Matteo Renzi, il sindaco di Firenze che con il suo camper sta completando il viaggio nelle province italiane a sostegno della sua candidatura alle primarie del Partito democratico.
In piedi sui gradini di un locale pubblico, in piazza Duomo, per circa 25 minuti ha parlato di politica, di pregi e difetti del Pd, delle primarie. “Viviamo un momento di grande difficoltà sociale e voi in Sicilia l’avete dimostrato alle elezioni regionali quando a votare domenica scorsa è andato meno della metà degli aventi diritto – ha detto Renzi – La gente è stanca della politica ma vorrei dire di questi politici”. “Da 20 anni – ha aggiunto – le facce sono sempre le stesse e ci dicono che le cose vanno migliorando e puntualmente non migliorano. Siamo un gruppo di amministratori che sta tentando di fare una sorpresa all’Italia, portando entusiasmo e bellezza, come valori di cambiamento del nostro Paese. Bisogna dare l’esempio per poter cambiare. Noi non andremo da nessuna parte se i politici non iniziano a cambiare”.
L’incontro di Renzi a Siracusa è stato anche scandito da qualche fuori programma, come il passaggio in volo di alcuni fenicotteri. “Era tutto studiato. Ad un certo punto su questa piazza doveva passare un gruppo di fenicotteri e così è stato. Adesso tra un pò ci sarà un’altra sorpresa: verrà fuori D’Alema… Scherzo. Meglio i fenicotteri, comunque. Ovviamente niente di personale”, ha detto strappando applausi e divertite risate alle diverse centinaia di persone assiepate in piazza Duomo.