CENTURIPE (ENNA) – Nuovo attentato ai danni di un imprenditore edile, dopo l’episodio di due mesi fa al cantiere per il raddoppio ferroviario Bicocca-Catenanuova. Qualcuno ha incendiato un mezzo nel magazzino di Centuripe dell’imprenditore Placido Cambria.
Venezia: vile intimidazione
A renderlo noto attraverso Facebook è stato il deputato regionale, e membro della Commissione antimafia dell’Ars, Fabio Venezia, che ieri è stato a trovarlo. “Oggi pomeriggio sono stato a Centuripe a portagli solidarietà e vicinanza – afferma Venezia – dopo che ha subito un vile atto intimidatorio”.
Secondo quanto è emerso, non vi sarebbero dubbi sulla matrice dolosa, anche perché alcune immagini delle videocamere avrebbero ripreso una figura che entra all’interno del cantiere e dà fuoco al mezzo.
Indagano i carabinieri
Secondo Venezia è un “segnale inquietante”. “Non ci può lasciare indifferenti- conclude -. Seguiremo la vicenda e non lasceremo solo Placido finché non verranno assicurati alla giustizia gli autori di questo ignobile gesto”. L’imprenditore ha sporto denuncia ai carabinieri. Non sarebbe la prima volta che riceve “avvertimenti” di questo genere.
Il precedente
A luglio, come detto, il precedente ai danni dell’imprenditore che lavora al raddoppio ferroviario. È avvenuto a Catenanuova, a una decina di chilometri di distanza. In quel caso sono stati incendiati due escavatori. E il titolare della ditta, denunciando, lo aveva definito “uno sfregio”.