CATANIA – Cambia il mondo e cambia anche il modo di concepire la sanità. Il futuro, infatti,è ormai il cosiddetto “ospedale a domicilio” per il quale il Consorzio Sisifo, azienda sociale leader del settore, si è già attrezzato facendo partire, già da quest’anno le prime convenzioni con le Asp territoriali. In questo contesto nuovo, è stato approvato il Bilancio 2022 che vede Sisifo quale top player del settore con ben 1 milione e 100 mila prestazioni annue erogate, 1.015 lavoratori, 21 mila persone assistite e una produzione di 33 milioni di euro con una patrimonio di oltre 15 milioni.
L’assemblea
“Le nostre cure domiciliari – spiega il presidente Pippo Piccolo – sono ad oggi, attive sulle province di Catania, Siracusa, Messina, Agrigento e Caltanissetta. La nostra mission è di essere ancora e sempre punto di riferimento per i migliaia di pazienti che ci conoscono da anni , ma anche per i nuovi.” L’Assemblea di bilancio, alla quale erano presenti, oltre il presidente Giuseppe Piccolo e il vice Rosario Alescio, i consiglieri Mimmo Arena, Cono Galipò, Giuseppe Ciccazzo e Alessandro Sciortino del Collegio Sindacale, è stata l’occasione per consegnare ufficialmente alla vincitrice Alessia Concetta Nicolosi, la prima borsa di studio dedicata a Paola Trovato, manager di Sisifo nel campo del sociale dolorosamente scomparsa l’anno scorso.
Una borsa di studio per i giovani
La borsa di studio si rivolge ai giovani meritevoli che desiderano perseguire una carriera nel campo del sociale e fornisce agli assegnatari un sostegno finanziario significativo per lo sviluppo delle loro competenze professionali. Il premio verrà assegnato ogni anno “nel nostro sforzo quotidiano per offrire le migliori cure alle persone che hanno gravi patologie e necessità di cure a domicilio – conclude il presidente – abbiamo voluto onorare la memoria di Paola Trovato che ci accompagna sempre con il ricordo del suo impegno straordinario nel settore della cooperazione sociale”.