PALERMO – La seconda sezione del Tribunale di Palermo ha accolto le richieste di patteggiamento di Federico Cuomo e Silvestre Venturella, arrestati a gennaio scorso, dopo essere stati sorpresi a sparare nelle campagne di Portella della Ginestra in un poligono composto da fusti di benzina vuoti. L’ex comandante dei Vigili urbani di Palermo, Maurizio Pedicone, anche lui arrestato a gennaio assieme ai due, ha scelto il rito abbreviato e il processo comincerà il 15 gennaio.
Federico Cuomo, assistito dall’avvocato Francesco Crescimanno, ha patteggiato la pena di 3 anni e 8 mesi, mentre Venturella, assistito dall’avvocato Salvino Caputo, 2 anni, pena sospesa. A dare l’allarme ai carabinieri sono stati dei cacciatori che hanno sentito le raffiche delle armi. I militari hanno accerchiato i quattro arrestati che utilizzavano armi semiautomatiche. Dalle prime indagini, che hanno accertato anche l’esistenza di un laboratorio in cui venivano modificate le armi, i quattro da mesi ormai si esercitavano nel poligono illegale.