“Non ci sono per me fiori che siano pari al cromatismo di Lisbona sotto il sole”, affermava Fernando Pessos parlando della città che gli dieci i natali. Considerata da sempre da cittadini, visitatori e artisti la Città della Luce o delle luci, Lisbona si presenta come un susseguirsi di colori, dalle persone alle azulejos, dai riflessi dei suoi fiumi alle strette viuzze, dalle coste alle abitazioni: un crogiolo di emozioni e saudade. la malinconia pungente e indefinita dei portoghesi. Ribattezzata “Felicitas” dai romani, la città da origini antichissime tanto che la leggenda lega la sua fondazione a Ulisse. Proprio il suo nome deriverebbe da Olissipo, che affonda le radici nelle parole fenicie Allis Ubbo, “porto incantevole”. Gli abitanti che la compongono sono, infatti, l’eredità dei tanti marinai che hanno solcato i mari del Portogallo.
Storica, culturale, folcloristica e gastronomica, Lisbona è la meta ideale sia per brevi viaggi che per soggiorni più lunghi. La città si trova alla foce del fiume Tago su sette colli che declinano in un’insenatura naturale, dove è stato ricavato lo storico porto, approdo sicuro per navigatori alla ricerca di nuovi mondi. Anche il clima marittimo, con inverno mite ed estate moderatamente calda e ventilata rende Lisbona una città particolarmente appetibile per i turisti. Con 547.631 abitanti e più di tre milioni di cittadini nell’area metropolitana, Lisbona condensa in sé 800 anni di influenze culturali diverse. Dal Bairro Alto, fino alla Baixa, passando per Belem, ricco di giardini colorati e splendidi monumenti, è possibile scoprire la vera identità di Lisbona, vedere la gente del posto compiere semplici azioni quotidiane e sentire il caratteristico fado suonato in qualche locale tipico.
Luminosa, calda, signorile e popolare, Lisbona è una metropoli con un’intensa vita culturale, sede di diversi musei e gallerie d’arte. Particolarmente vivace è la vita notturna, soprattutto lungo il fiume Tago. Chi si reca a Lisbona ha davvero certamente tanto da vedere. La città vanta, infatti, la presenza di numerose attrazioni: dal Castelo de São Jorge Come non parlare questa settimana di Lisbona, capitale del Portogallo, al centro della cronaca per essere stata l’ultima dimora di Fabrizio Corona da uomo libero…
Molto vicino al Monastero di S.Vicente de Fora è possibile visitare uno dei mercatini più conosciuti e frequentati, la Feira da Ladra, in cui i visitatori possono trovare dalle cose vecchie e più inutili, agli antichi oggetti preziosi. Una vera passeggiata culturale.
Tra le architetture religiose si annoverano la Chiesa di Santa Engrác e quella di São António à Sé, ma merita di essere menzionata anche la Basilica di Estrela dalla cui cupola si può ammirare un meraviglioso panorama di Lisbona. Imperdibili, invece, tra le strutture civili il Palácio Nacional de Belé e il Teatro Nazionale di São Carlos, con la sua splendida facciata in stile rococò, il Palazzo Fronteira, molto scenografico con il suo colore rosso e l’arena di Campo Pequeno.
I turisti potranno fare lunghe passeggiate in Rua do Carmo o nell’Avenida da Liberdadem la via più cara di Lisbona, dove si trovano molti alberghi di lusso e negozi di alcuni dei marchi più noti. Potranno, inoltre, sostare presso le molte piazze della città, da piazza Rossio a Praça da Figueira, da Praça do Comércio a Praça dos Restauradores realizzata per commemorare la liberazione del Portogallo dal dominio spagnolo.
Dal Giardino botanico, alla Praça do Príncipe Real dal Giardino agricolo tropicale al Parque das Nações, Lisbona vanta inoltre numerosi parchi e siti naturali. Quest’ultimo è un luogo perfetto per gli appassionati del bird watching, in quanto la vicinanza con l’estuario del Tago dà la possibilità di vedere numerosi volatili.
Cuore della città, il quartiere Baixa è non solo il simbolo della speranza, in quanto fu totalmente ricostruito dopo un forte terremoto del 1755, ma anche un meraviglioso simbolo di architettura neoclassica. Se il Bairro Alto è il quartiere delle famiglie benestanti, per capire come si struttura quello il quartiere di Alfama è necessario invece salire su un tram e scoprire ogni via e strada sporgendo fuori la testa dai finestrini. Si presenterà un puzzle affascinante e variegato di cui sembrerà di non aver mai del tutto ricomposto i pezzi.
Ai turisti che si recano a Lisbona per conoscerne ogni particolare, è consigliato l’utilizzo del tram, leggendario perché porta spesso con sé i ragazzini che si appendono alle maniglie per non pagare i biglietti.
Per ciò che riguarda la gastronomia, la cucina portoghese è caratterizzata da una varietà di piatti originali e gustosi influenzati delle lontane colonie del Portogallo. Una tappa imperdibile per i visitatori è di certo la famosa Antigua Confeitaria de Belém situata nell’omonimo quartiere. Nota in tutto il Portogallo per l’invenzione dei pastéis de nata, canestrelli di pasta sfoglia riempiti di crema cotta al forno, la pasticceria è una meta ambita da cittadini e visitatori che vi si recano tutto il giorno per gustare i biscottini ancora tiepidi.
A Lisbona viene insomma voglia di perdersi, immersi in un’atmosfera da romanzo novecentesco…