PALERMO – “Crocetta è un ciarlatano e illusionista che racconta frottole, senza capire quello che dice e soprattutto senza capire quel che legge. Le sue dichiarazioni sul bilancio della Regione ne sono la prova lampante: siamo nella mani di un presidente che non capisce nulla di amministrazione e bilancio”. E’ la replica di Raffaele Lombardo, capolista del Movimento per l’Autonomia alle elezioni per il Senato, alle dichiarazioni del presidente della Regione siciliana.
L’ex presidente della Regione ribatte punto su punto alle affermazioni di Crocetta. “Quella di Crocetta – spiega – è una ricostruzione artefatta e sgangherata. Sostenere che io e il mio governo – di cui era parte integrante una consistente fetta dei suoi attuali fan – abbiamo creato un buco di bilancio di 6 miliardi è falso, totalmente falso. Quei 6 miliardi sono i mutui contratti nel tempo dalla Regione siciliana. Al di là della retorica populista e della sua totale dedizione alla causa elettorale, Crocetta dedichi un po’ di tempo a leggere le carte dell’amministrazione che guida e scoprirà che il mio governo ha riportato la spesa pubblica ai livelli del 2001 e gli unici mutui contratti in quel periodo sono quelli obbligatori e necessari per mettere a pareggio e salvare la sanità siciliana”.
“Un problema però esiste – ammette Lombardo – ed è tutto collegato al modo di fare di Crocetta. Se continua così, nel segno della totale inconsistenza amministrava, per la Sicilia sarà il baratro. D’altronde i cittadini di Gela hanno avuto modo di apprezzare le qualità gestionali di questo signore con le voragini che ha lasciato in quel comune. Se continua così – privilegiando il pagamento degli interinali, tra qualche tempo non ci sarà più la possibilità di onorare gli stipendi dei regionali”.
Anche sul tema della legalità, Lombardo non si tira indietro. “Quella di Crocetta è una legalità di facciata. Il totale disprezzo degli altri e il suo senso di onnipotenza hanno creato in Sicilia un mostro politico, un mostro a cui si sono piegati, presentandosi con il cappello in mano, dirigenti, manager, parlamentari ed ex parlamentari che hanno tradito il voto degli elettori. Questo è il vero tradimento: ma d’altronde Crocetta è solo un vetero comunista che si spaccia per autonomista, prendendo in giro i siciliani”. “Per questa ragione credo sia giusto che Crocetta a un confronto pubblico, davanti ai giornalisti, davanti alle telecamere – conclude Lombardo – per svelare, punto su punto le menzogne che racconta e il mercato che sta conducendo a suon di promesse e ricatti”.