NEW DELHI – Massimiliano Latorre e Salvatore Girone potranno tornare in Italia per votare. La Corte Suprema di New Delhi ha concesso il permesso di quattro settimane chiesto dai due marò detenuti in India per l’uccisione di due pescatori, che gli permetterà di esercitare il diritto di voto.
La notizia della Corte suprema è stata subito accolta con grande soddisfazione dal premier Mario Monti. Il leader di Scelta civica, in un comunicato della presidenza del Consiglio, ha dichiarato che la concessione da parte della magistratura di New Dehli è un chiaro segnale del clima di fiducia e di positiva collaborazione con le autorità indiane. Secondo Monti, inoltre, la notizia lascia ben sperare in una soluzione positiva della vicenda.
Nel concedere il permesso, il giudice, ha chiesto a Girone e Latorre di firmare un accordo relativamente ai loro obblighi nei confronti della giustizia indiana. I due marò avevano già usufruito di una licenza di due settimane per Natale.