CATANIA – Solidarietà ai vigili urbani aggrediti a Catania, colpiti mentre svolgevano il proprio servizio: è quanto manifesta in un comunicato la Cisl FP Catania, sindacato della funzione pubblica, dopo l’aggressione a due poliziotti locali avvenuta nella sera di giovedì 11 ottobre nel centro di Catania.
“I lavoratori pubblici sono sempre più esposti alla violenza – commenta Danilo Sottile, segretario generale Cisl FP Catania – come anche in altri comparti. Le istituzioni lavorino per proteggere i propri rappresentanti”.
I vigili urbani aggrediti a Catania
“Gli agenti di Polizia municipale – commenta Sottile – stavano svolgendo il proprio compito controllando dei mezzi in sosta quando sono diventati il bersaglio di due persone che li hanno aggrediti. A loro vanno i nostri auguri di una pronta guarigione e la solidarietà di tutta la Cisl FP Catania”.
“Episodi come questo – continua Sottile – sono il segnale di un problema più grande che afflige tutto il pubblico impiego, in particolare dei lavoratori che sono a più stretto contatto con i cittadini. Cade ogni barriera sociale e i lavoratori sono sempre più esposti alla violenza, con sempre meno presidi in grado di arginare la rabbia”.
“Oltre alla solidarietà – continua Sottile – si deve però porre il tema della protezione da parte delle istituzioni e dell’amministrazione dei propri lavoratori e della loro sicurezza. Chi lavora a contatto con i cittadini, come poliziotti e altri dipendenti pubblici, sono sempre più esposti e non sempre hanno le tutele adatte a difendersi”.
“Come Cisl FP Catania – conclude il segretario Cisl FP – all’indomani dell’aggressione dei due vigili urbani a Catania chiediamo non solo di porre il problema degli strumenti di protezione personale per gli agenti, ma anche quello dell’istituzione di un tavolo permanente con l’amministrazione che si occupi del problema della sicurezza dei lavoratori e della loro tutela, anche a livello salariale, nei casi in cui siano costretti ad assentarsi dal servizio per cause legate a un’aggressione”.