La Chiesa cattolica subisce un ulteriore colpo: l’ex sacerdote più importante di Scozia Keith O’Brien ha ammesso ieri che le accuse di molestie sessuali mossegli erano fondate. “La mia condotta sessuale è scesa sotto gli standard che avrei dovuto mantenere come prete, arcivescovo e cardinale”, sono queste le parole scelte dall’arcivescovo di Edimburgo, accusato da quattro sacerdoti di comportamenti inappropriati e avances fatte nei loro confronti.
Era stato il settimanale del Guardian l’Observer a stampare in prima pagina tutti i dettagli delle vittime delle molestie di O’Brien: l’arcivescovo negli anni ’80 era il direttore spirituale dei seminaristi del St. Andrew’s College e proprio durante i momenti di preghiera dei giovani, avrebbe molestato i 4. Uno di loro, traumatizzato dall’accaduto, lasciò i voti quando O’Brien venne nominato cardinale nel 2003. La settimana scorsa l’arcivescovo ha rassegnato le proprie dimissioni, contestando però l’accusa: “La natura non specifica delle accuse mi ha portato a contestarle. Ora voglio sfruttare questa opportunità per ammettere che ci sono stati momenti in cui la mia condotta sessuale è caduta al di sotto degli standard“, sono state queste le parole scelte da O’Brien, prima di scusarsi “Chiedo scusa a quanti ho offeso, alla Chiesa e agli scozzesi”
