CATANIA – La Cisl Funzione Pubblica di Catania esprime soddisfazione per la stabilizzazione di 55 precari del Comune di Randazzo, che mette fine a una vicenda quasi pluriennale di lavoro a tempo determinato. Commentano il segretario generale Cisl FP Catania Danilo Sottile e il segretario provinciale Cisl FP Catania Giuseppe Scirè: “Per questi lavoratori finalmente la dignità di un lavoro stabile”.
Le stabilizzazioni al Comune di Randazzo
La stabilizzazione dei precari è stata sancita dalla Deliberazione 92 del 7 novembre 2024 della Commissione straordinaria del Comune di Randazzo, che arriva alla fine di un lungo percorso in cui Cisl FP, insieme ad altre organizzazioni sindacali, si è battuta per il il riconoscimento del diritto dei lavoratori alla serenità di un contratto a tempo indeterminato, tenendo sempre presente che queste misure sull’occupazione dei dipendenti comunali incidono anche sul buon funzionamento della macchina amministrativa.
“Ringraziamo la commissione prefettizia – dicono Danilo Sottile e Giuseppe Scirè – che ha mostrato la sensibilità per concludere una vicenda pluriennale e stabilizzare dei lavoratori che per molto tempo hanno vissuto nel timore di un mancato rinnovo del contratto. Gli enti locali sono per Cisl FP un tassello fondamentale del tessuto sociale e produttivo e devono essere messi nelle condizioni di erogare i propri servizi nel modo migliore possibile. Come più volte sottolineato, mettere i lavoratori nelle condizioni di prestare la propria opera nel modo più sereno possibile è sia un diritto basilare che il presupposto per avere pubbliche amministrazioni più efficienti”.
“Auguriamo ai dipendenti stabilizzati del comune di Randazzo buon lavoro – concludono Sottile e Scirè – e da parte nostra rinnoviamo l’impegno e l’intenzione di Cisl FP di essere un interlocutore affidabile sia nei confronti dei lavoratori che delle amministrazioni, puntando a ottenere i migliori risultati possibili sia per i dipendenti che per i cittadini che usufruiscono dei servizi”.