PALERMO – Sala delle Lapidi dà il via libera alla costituzione di una speciale commissione sui debiti fuori bilancio. Il nuovo organismo, che dovrebbe prevedere dai sette ai nove componenti di tutti gli schieramenti e che dovrebbe essere guidato dal consigliere Mimmo Russo, avrà il compito di verificare i processi che portano alla formazione dei debiti fuori bilancio più volte finiti sotto la lente d’ingrandimento dei Revisori dei conti e delle autorità.
La commissione, la cui istituzione formale spetterà però al presidente Totò Orlando, dovrà infatti fare luce sui motivi che portano il comune di Palermo a fare un uso così massiccio dei debiti fuori bilancio, così come accade da alcuni mesi a questa parte. “Si tratta di un provvedimento necessario – commenta il consigliere Idv Filippo Occhipinti – la Corte dei Conti ci rimprovera continuamente un ricorso eccessivo a questo strumento, criticato puntualmente anche dai Revisori. Da Sala delle Lapidi arriva così una risposta forte del consiglio comunale. Inoltre, i componenti della commissione non percepiranno alcun compenso aggiuntivo”.
“Sono molto soddisfatto della decisione dell’Aula, la commissione – dice Francesco Bertolino, presidente della commissione Bilancio – avra’ il compito di redigere una relazione che possa individuare le cause che portano al proliferare di innumerevoli debiti fuori bilancio, al fine di limitarne la futura nascita. Sono convinto che tale strumento contribuira’ a far risparmiare risorse importanti all’amministrazione comunale”.
Nel corso della seduta, però, non sono mancate le polemiche. “Alla luce di un modus operandi poco chiaro – dice il capogruppo di Amo Palermo, Francesco Scarpinato – come il ritiro di una delibera dell’assessore Bazzi e le improvvide dichiarazioni degli assessori Ciulla e Barbera, che oggi non si è nemmeno presentato in Aula, non possiamo che chiedere al sindaco Orlando di varare al più presto una giunta politica, visto che quella tecnica ha da tempo fallito”.