PALERMO – In Sicilia sono tantissime le famiglie che parteciperanno oggi alle diverse manifestazioni che si terranno in occasione della sesta edizione della Giornata Mondiale dell’Autismo: era il 2008 quando l’Assemblea generale dell’Onu decise di dedicare un’intera giornata a questa malattia che in Italia coinvolge più di 400 mila persone. Un dato in crescita esponenziale che spaventa: l’autismo si manifesta intorno ai 3 anni e diventa un castello che imprigiona i bambini, costringendo il mondo esterno a rimanere al di fuori. Questa fortezza però non è inespugnabile: lo sanno bene le tante associazioni siciliane che aiutano i ragazzi autistici e le famiglie che combattono ogni giorno contro una situazione che diventa difficile sia socialmente che economicamente.
Oggi i ragazzi autistici siciliani porteranno il proprio mondo interno all’esterno tra le piazze delle città dell’Isola. Il blu è il colore scelto dall’Onu per identificare l’impegno, la solidarietà e la comprensione per questa malattia: è stato il comitato sostenuto dal Comune di Palermo “L’autismo parla” a sostenere l’iniziativa nel capoluogo, con una grande fiaccolata che partirà stasera alle 21 dal Teatro Politeama, illuminato di blu da venerdì sera; il blu sarà presente anche ad Agrigento, dove verrà illuminato simbolicamente uno degli alberi monumentali nei pressi del tempio di Giunone. E la lotta all’autismo in Sicilia prende anche il volto di uno dei comici più stimati dell’Isola, Nino Frassica. L’Agsas Onlus (Associazione Genitori Soggetti Austici Solidali) ha infatti lanciato da ieri una campagna a sostegno delle 200 famiglie che aderiscono all’associazione, con uno spot in cui compare l’attore comico messinese.
La campagna nazionale dell’Agsas non si ferma qui: l’associazione sarà presente fino al 7 maggio nei campi di calcio della Serie B per sensibilizzare tutti sul corso di questa malattia e su come il muro tra gli autistici e la società possa essere abbattuto.
