Julia Rocha Marques de Azevedo, pallavolista brasiliana in forza al Tijuca Tennis Club di Rio de Janeiro, è viva per miracolo. Un proiettile, sparato da alcuni rapinatori, ha trapassato la sua schiena ma fortunatamente è uscito senza danneggiare gli organi.
Tre in tutti i colpi esplosi dai malviventi. Due hanno colpito la macchina della giocatrice, una Honda Civic. Il terzo ha perforato il bagagliaio dell’auto per poi entrarle nella schiena, come si evince da alcuni scatti condivisi su Instagram. Julia Rocha Marques de Azevedo ha infatti raccontato la sua disavventura sui social.
“Ieri notte sono nata di nuovo! – ha scritto in un lungo post – Tornando a casa, ho vissuto qualcosa che non avrei mai immaginato: sono stata colpita da un proiettile. Prima di tutto voglio tranquillizzare tutti: sto bene”.
Il proiettile le ha bucato la schiena: “Tornerò più forte”
“Il proiettile è entrato dalla schiena ma, grazie a Dio, non ha colpito il midollo – ha spiegato – è passato a 1 mm dalla colonna vertebrale e non ha perforato alcun organo, passando a meno di 1 cm dalla vescica, ed è uscito senza causare danni maggiori. Per pochissimo la mia storia avrebbe potuto essere un’altra… sono letteralmente nata di nuovo”.
“Sono assistita benissimo – ha confidato Julia Rocha Marques de Azevedo – sto recuperando e avrò bisogno di allontanarmi per un po’ dalla pallavolo, che è ciò che amo di più fare, per potermi riprendere con calma. Ma starò bene e tornerò ancora più forte. Voglio ringraziare con tutto il cuore per i messaggi, le chiamate, le preghiere e l’affetto che ho ricevuto. Non avete idea di quanto tutto questo mi dia conforto”.
“Non possiamo proteggere chi sceglie di fare del male”
“Allo stesso tempo, è impossibile non provare una tristezza profonda per la violenza in cui stiamo vivendo – ha ammesso la pallavolista – Non possiamo normalizzare e tantomeno proteggere chi sceglie di fare del male. Voglio ringraziare gli agenti del 6º battaglione per tutto l’aiuto dato alla mia famiglia e il team dell’Ospedale Souza Aguiar che mi ha assistita in modo meraviglioso”.
“La vita è il nostro bene più prezioso, e ieri la mia è stata salvata da un miracolo. Il mio corpo è protetto e, come dico sempre, la mia vita va avanti. Grazie, Dio, per un’altra possibilità. E grazie ad ognuno di voi per l’amore di sempre”, ha concluso.
TUTTE LE NOTIZIE DALL’ITALIA E DAL MONDO SU LIVESICILIA

