PALERMO – “Nei prossimi giorni si svolgeranno presso l’Università degli Studi di Palermo (UniPa) le elezioni per il rinnovo dei rappresentanti degli studenti nella maggior parte dei 160 Consigli dei Corsi di Studio dell’Ateneo. L’organizzazione delle elezioni dei rappresentanti degli studenti e delle studentesse nei Consigli dei Corsi di Studio rientra nelle competenze dei singoli Dipartimenti. Tuttavia – si legge in una nota diffusa da Udu Palermo – , a livello di Ateneo non è stata prevista un’organizzazione centralizzata, se non per una nota del Rettore – sollecitata dai rappresentanti degli studenti in Consiglio di Amministrazione (CdA) e Senato Accademico – che invitava a calendarizzare le votazioni per il 16 dicembre”.
“Una nota che certamente apprezziamo, ma che non è sufficiente a garantire modalità e tempistiche adeguate per un corretto svolgimento delle elezioni. Nonostante questa indicazione, che in alcuni casi è stata rispettata, in altri posticipata di pochi giorni e in altri ancora ignorata, si riscontrano criticità significative nelle tempistiche elettorali: in numerosi casi il termine per la presentazione delle candidature e il giorno del voto distano solo cinque giorni o meno; si è verificato il caso limite di un Corso di Studio in cui la distanza tra la presentazione delle candidature e le elezioni è di soltanto un giorno”.
“Ci preme sottolineare come questa gestione affrettata, disomogenea e in alcuni casi del tutto assente non rifletta la serietà e l’importanza che la governance di Ateneo dovrebbe attribuire alla rappresentanza studentesca. I rappresentanti degli studenti e delle studentesse sono, infatti, figure cruciali: sono coloro che quotidianamente si interfacciano con i propri colleghi per aiutarli e sostenerli nell’esperienza universitaria, affrontando le difficoltà e i disservizi che si incontrano giorno per giorno. È fondamentale che il processo elettorale offra tempi adeguati per la presentazione delle candidature, per informare la comunità studentesca e per lo svolgimento di un dibattito democratico e partecipato, in linea con l’importanza del ruolo che gli eletti andranno a ricoprire”.

