PALERMO – “Nella mia vita non sono mai stata eterodiretta da nessuno, se non dalla mia etica e dalla mia coscienza”. Così l’assessore regionale alla Funzione pubblica, Patrizia Valenti, che risponde al presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta.
“Sono onorata di appartenere all’Udc, di cui sono una dirigente nazionale – aggiunge -. Ho ritenuto politicamente corretto non partecipare alla giunta di ieri sera, così da consentire al presidente della Regione di procedere in piena autonomia, senza alcun condizionamento politico, alle nomine dei manager della sanità. La politica deve rimanere fuori dalla sanità – spiega – non deve nominare né manager, né primari compiacenti”.
“Da servitrice delle istituzioni quale sono – conclude – ho sempre affrontato incarichi amministrativi e, da ultimo, quelli politici che l’Udc mi ha voluto affidare, con onore e disciplina. La mia lealtà alle istituzioni e al partito sono note e non hanno bisogno di ulteriori commenti”.