Sono stati ritrovati in mare alcuni detriti riconducibili all’aereo malese della AirAsia disperso domenica tra Giava e Singapore con 162 persone a bordo. Lo hanno reso noto fonti ufficiali indonesiane. I rottami – una decina di oggetti di grandi dimensioni fra i quali probabilmente un portellone e uno scivolo d’emergenza, e numerosi altri più piccoli – si trovano a 160 km a sud ovest di Pangkalan Bun, nell’isola di Borneo. Nella zona è stato individuato anche un cadavere.
Un Airbus A320 della compagnia aerea low cost malese AirAsia è sparito con 162 persone a bordo (155 passeggeri, fra i quali nessun italiano, e 7 membri d’equipaggio) mentre era in volo in un tratto sopra l’oceano tra Borneo e Sumatra. I contatti fra la torre di controllo di Giacarta ed il velivolo, partito da Subaraya nell’isola di Giava e diretto a Singapore, si sono interrotti alle 7.55 locali (l’1.55 in Italia) dopo che il pilota aveva chiesto l’autorizzazione a deviare la rotta a causa del maltempo. Avviate le ricerche per localizzare l’aereo.