PALERMO – “È fallita una società ma in realtà è fallito un sistema, quello di immettere migliaia di precari nell’amministrazione comunale, sistema creato e gestito dal Sindaco Orlando che ha pure l’ardire di parlare”. Lo dice il capogruppo di Ncd in consiglio comunale Alessandro Anello. “Gesip nasce con lui per dare risposta a quei precari – dice Anello – il personale di Gesip fa parte proprio del bacino degli lsu, creato da Orlando durante la sua amministrazione. Per rinfrescare la memoria del primo cittadino, si tratta dei lavoratori delle ex cooperative storiche (delibera 169/97), dei lavoratori provenienti dai progetti “Fiori 1” (delibera 2491/97), dei lavoratori provenienti dal progetto “Ex agenzia recapito espressi” (delibera 2830/97) e infine dei lavoratori del progetto “Palermo produce” (delibera 2831/97). Tra 1999 e il 2000 si consumarono tutti i passaggi di indirizzo politico-programmatico e furono emessi i provvedimenti amministrativi che portarono alla costituzione di Gesip s.p.a., il cui piano di impresa fu commissionato a Italia Lavoro con Determina Sindacale 352/2000, naturalmente di Orlando. È stata costituita una società che non poteva avere futuro. I costi erano al 95% di personale e l’unica entrata era il corrispettivo del contratto di servizio che non poteva crescere quanto periodicamente per legge cresceva il costo del personale. Orlando – conclude Anello – la smetta di attribuire responsabilità ad altri. La nascita e il fallimento di Gesip sono frutto di sue responsabilità e di sue precise scelte”.
"È fallita una società ma in realtà è fallito un sistema, quello di immettere migliaia di precari nell'amministrazione comunale, sistema creato e gestito dal Sindaco Orlando che ha pure l'ardire di parlare".
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