AGRIGENTO – Da Vigata a Girgenti. Passando per Roma. Andrea Camilleri, padre letterario del commissario Montalbano e nativo di Porto Empedocle, riceverà la cittadinanza onoraria di Agrigento nella cerimonia che sarà ospitata questa mattina dalla Sala della Promoteca del Campidoglio. Un riconoscimento “per il contributo straordinario dato dall’autore alla città, non solo per le sue opere tradotte in 32 Paesi del mondo, ma anche per la geniale invenzione di una lingua che ha sdoganato definitivamente il dialetto” ha spiegato il sindaco di Agrigento Lillo Firetto.
Tra i presenti il ministro della Cultura, Dario Franceschini, e il commissario straordinario di Roma Francesco Paolo Tronca. Camilleri ha compiuto 90 anni il 6 settembre dello scorso anno. Proprio in quell’occasione Firetto ha deciso di avviare il percorso per il conferimento della cittadinanza onoraria al celebre scrittore.
*Aggiornamento ore 13.06
“Uno può vincere un premio letterario ma avere la cittadinanza onoraria significa che un intero paese ti dice ‘voglio che tu sia dei nostri’. È un gesto di affetto e di stima che non può che gratificarmi e commuovermi”. Così Andrea Camilleri ha sottolineato di essere onorato per il conferimento della cittadinanza onoraria di Agrigento conferitagli questa mattina in Campidoglio alla presenza del ministro dei Beni e delle attività culturali, Dario Franceschini. “Troppi onori. L’onore è il mio”, ha sottolineato lo scrittore.