PALERMO – In via Monfenera è scoppiato il finimondo. Due finanzieri sono stati aggrediti e adesso è caccia a due uomini. Sono in corso perquisizioni a tappeto.
Questi i fatti: i finanzieri del Gico vanno al pub Lucignolo. Devono sequestrarlo su ordine del Tribunale per le Misure di prevenzione. È di proprietà di Marcello Viviano, uomo del racket del clan di Pagliarelli. Sembra un’operazione di routine. I finanzieri devono supportare gli amministratori giudiziari durante l’immissione in possesso. Un’operazione che comporta sempre dei rischi. Nel locale ci sono i parenti di Viviano che lo gestiscono. Sembra filare tutto liscio.
Poi, il finimondo. Entrano due uomini. Sono arrivati a bordo di uno scooter. Prendono alle spalle i finanzieri che hanno il compito di proteggere l’amministratore e i suoi coadiutori che diventano l’obiettivo degli aggressori – oltre a una donna incinta presente nel locale. I due spaccano tutto. Si armano con due bottiglie rotte.
È già scattato l’allarme. I due sentono il rumore delle sirene. Capiscono che stanno arrivando i rinforzi e scappano. Un militare finisce in ospedale colpito al volto. Inizia la caccia all’uomo da parte dei finanzieri della polizia tributaria.
“A nome mio e dell’intera Giunta comunale, esprimo la mia più totale solidarietà ai militari della Guardia di Finanza aggrediti oggi in via Monfenera mentre eseguivano una attività di prevenzione. Nell’augurarmi che gli autori dell’aggressione siano quanto prima assicurati alla Giustizia, condanno questa come qualsiasi forma di violenza incivile e criminale”, commenta il sindaco Orlando.
