CIVITAVECCHIA – “E’ importante la testimonianza che state portando oggi e per la giornata di domani: ricordiamo con riconoscenza Giovanni Falcone e Francesca Morvillo e con loro Paolo Borsellino: tra il 23 maggio e il 19 luglio passano poche settimane, una stagione tragica per il nostro paese da non dimenticare per fare motivo continuo di impegno”. Lo ha detto il capo dello Stato Sergio Mattarella alla partenza della Nave della Legalità. “Falcone e Borsellino erano legati tra loro dall’impegno per la giustizia e dalla modernità di metodi di lavoro, dai valori e dall’amicizia personale: insieme a loro e a Francesca Morvillo ricordiamo i loro angeli custodi, anche io li ricordo uno per uno”, ha detto il capo dello Stato facendo i nomi degli 8 uomini e donne della scorta morti nelle stragi di Capaci e di via d’Amelio. Mattarella ha stretto la mano a Tina Montinaro, vedova di uno degli agenti uccisi.
Il presidente della Repubblica alla partenza della Nave della Legalità.
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