Denunciati e sorvegliati speciali | Posteggiatori, stretta sui recidivi - Live Sicilia

Denunciati e sorvegliati speciali | Posteggiatori, stretta sui recidivi

L'esercito degli abusivi in azione nelle strade palermitane. Più di 800 quelli presenti in città.

PALERMO – In azione dopo multe, sequestri, ordini di allontanamento. Pronti a tornare alla carica e a chiedere da uno a tre euro agli automobilisti, spesso minacciati e aggrediti. Un incubo senza fine per i palermitani che sempre più frequentemente si rivolgono alle forze dell’ordine dopo essere finiti nel mirino dei posteggiatori.

E a confermare i numeri del fenomeno dilagante è anche la community on line “iparcheggiatori.it”, in cui sono stati segnalati 876 abusivi tra le strade della città. I blitz della polizia, dei carabinieri e dei vigili urbani si susseguono e a breve saranno estesi anche alle borgate marinare, ma l’esercito dei posteggiatori non demorde. Al punto che nel caso di un 48enne è stato necessario applicare la sorveglianza speciale. Il provvedimento, tra i primi emessi a livello nazionale, è scattato nei confronti di un parcheggiatore già sottoposto a Daspo Urbano, il divieto di accesso a specifiche aree.

L’uomo era tornato ripetutamente in azione nel centro città, “violando la pubblica tranquillità – come ha precisato il decreto del giudice – e il senso di sicurezza del cittadino, condizionando la condotta degli utenti con una serie abituale di pressioni”. Insomma, la stretta contro i posteggiatori molesti e recidivi si fa più forte e altri cinque sono stati denunciati dai carabinieri tra viale del Fante, via delle Croci, viale Campania e piazza Unità d’Italia.

Anche in questo caso, in quattro erano già stati multati, mentre uno di loro era già stato raggiunto dal Daspo urbano. Pochi giorni prima, a finire nel mirino sono stati altri sei abusivi sorpresi tra piazza Sant’Oliva, pizza Castelnuovo e piazza San Francesco di Paola. Due di loro erano stati segnalati da automobilisti esasperati, a cui era stato chiesto insistentemente di sborsare un euro, nonostante il pagamento del ticket per la zona blu, in vigore in quella zona.

La denuncia pensale è nel frattempo scattata anche per un 28enne colto in flagrante in via Nina Siciliana doo non aver rispettato il Daspo, e per un 53enne sorpreso dalle forze dell’ordine nei pressi di via Alcide De Gasperi. Le aree prese di mira, d’altronde, sono sempre quelle più vicine ad uffici postali, scuole ed ospedali: cinque quelli tornati alla carica, nonostante le sanzioni e il sequestro dei soldi raccolti, dalle parti del Civico. Come la polizia ha accertato, permettevano agli automobilisti di parcheggiare sul marciapiede o in doppia e tripla fila, provocando notevoli ripercussioni sul traffico e ostacolando anche l’arrivo e la partenza delle ambulanze.

Nei guai anche una coppia: marito e moglie presidiavano l’area di parcheggio che si trova a pochi metri di un grande magazzino di via Ugo La Malfa. La donna avrebbe chiesto con insistenza dei soldi agli automobilisti che si sono rivolti ai dipendenti dell’attività commerciale. La polizia ha accertato che, anche in questo caso, per l’uomo era scattato in precedenza il Daspo urbano. Lui è stato denunciato per non aver rispettato il provvedimento, la donna dovrà invece rispondere delle minacce nei confronti del personale del negozio, aggredito verbalmente di fronte alla richiesta di andare via.


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