SANTA CRISTINA GELA – E’ stato sorpreso in contrada Fifì, agro del Comune di Santa Cristina Gela, mentre stava incendiando delle sterpaglie utilizzando un accendino, a pochi metri da un’area boschiva; un comportamento irresponsabile che poteva provocare enormi danni ma che, invece, grazie all’intervento dei Carabinieri della Stazione di Santa Cristina Gela non ha avuto ulteriori conseguenze. È quanto successo a G.M.F., 69 anni, soggetto già noto alle forze dell’ordine che è stato denunciato dai carabinieri; l’uomo, sottoposto già alle misure dell’avviso orale e dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, è stato colto in flagranza dai militari mentre bruciava alcune sterpaglie su un terreno pubblico posto a pochi metri da un’area boschiva di rilevante importanza naturalistica. L’uomo si è giustificato con i militari dicendo che voleva bruciare le sterpaglie essiccate per far pascolare sull’erba fresca i suoi animali. Ora dovrà rispondere del reato di tentato incendio boschivo.
L'incendio sventato dall'intervento dei carabinieri
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