PALERMO – E’ stato sorpreso dalla polizia sull’autostrada A19 con un maxi carico di droga. Graziano Falanga, 45enne napoletano, è finito in manette dopo essere stato fermato con ottanta chili di hashish: la droga era a bordo della sua auto con cui stava percorrendo l’A19, all’altezza di Buonfornello. Il mezzo su cui viaggiava l’uomo è stato notato dagli agenti perché aveva un’andatura sospetta. Inoltre, di fronte ai poliziotti, l’uomo ha subito avuto un atteggiamento nervoso, giustificando la sua presenza con un presunto viaggio a Palermo per acquistare cassate siciliane.
I dolci, secondo il suo racconto, sarebbero poi stati trasportati in Germania, per essere rivenduti. Una versione che non ha convinto i poliziotti, che hanno deciso di eseguire un controllo più approfondito, con l’ausilio degli agenti della sezione Antidroga della squadra mobile. La perquisizione più accurata è avvenuta proprio nel capoluogo siciliano, quando l’uomo è stato trasportato negli uffici della squadra mobile. A coadiuvare gli agenti anche il cane poliziotto antidroga della Questura “Yndira”, il quale già nelle prime fasi delle attività di controllo ha segnalato ripetutamente la presenza di sostanze stupefacenti sul mezzo, in particolare sotto i sedili anteriori.
Qui, sono state trovate 74 confezioni di hashish, sigillate con nastro adesivo da imballaggio, altri 68 panetti sfusi della stessa sostanza, per un peso complessivo di circa 80 chili. Alla luce di quanto accertato, Falanga è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e condotto al Pagliarelli, mentre lo stupefacente è stato sequestrato, insieme al veicolo e ad un telefono cellulare. Il grosso quantitativo di droga, se immesso sul mercato, avrebbe potuto fruttare oltre duecento mila euro.