Procurava donne che avrebbero dovuto fare le pulizie e che, invece, concedevano i loro favori sessuali ad anziani che venivano poi ricattati. Con l’accusa di estorsione aggravata e continuata, gli uomini del Commissariato di Piazza Armerina, hanno così arrestato Alessandro Bonaffino, 61 anni, sorpreso in flagranza mentre tentava di farsi consegnare da una delle sue vittime la pensione, incassata pochi minuti prima all’Ufficio Postale. L’anziano ricattato, che si è trasferito da qualche mese a Piazza Armerina, aveva denunciato alla polizia di essere vittima di continue minacce da parte di Bonaffino, che pretendeva mille euro quale ”compenso” per avergli procurato una casa e i favori delle donne. L’estortore si sarebbe presentato come ”uomo d’onore”, minacciando di ”bruciare vivo” l’anziano e di ”ammazzarlo di botte” se lo avesse denunciato. Bonaffino è stato bloccato dagli agenti all’interno dell’ufficio postale; nel suo portafogli sono state trovate alcune banconote, annotate in precedenza, che facevano parte della pensione della sua vittima.
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