CATANIA – Il Pd corre ai ripari e chiama i rinforzi: arrivano Paolo Gentiloni e Maurizio Martina. Le adunate gialloverdi pro Matteo Salvini e Luigi Di Maio non scoraggiano Enzo Bianco e i dem. Che anzi rilanciano con due appuntamenti di chiusura di campagna elettorale. Giovedì alla Vecchia Dogana è atteso l’ex premier Paolo Gentiloni da sempre molto vicino al sindaco. Nelle locandine fresche di stampa si legge che anche alcuni noti primi cittadini daranno un contributo: Antonio Decaro, Dario Nardella, Leoluca Orlando. Giuseppe Sala e Luigi De Megistris. L’endorsement di quest’ultimo da sempre molto critico con il Pd potrebbe rappresentare una sorta di riavvicinamento nella speranza di una derenzizzazione del partito. Chissà, oggi a tenere banco è la sfida per le amministrative e il tentativo di contenere l’espansione delle forze populiste. Venerdì pomeriggio, invece, a Casa Catania, quartiere generale bianchista, è atteso il reggente dem Maurizio Martina pronto a dare la carica a Bianco e alla coalizione che lo sostiene.
Negli ultimi scampoli di campagna elettorale il Pd sembra ritrovare un po’ di orgoglio nonostante l’assenza del simbolo sulla scheda elettorale e l’impianto “civico” delle liste che fanno riferimento ai diversi big locali del partito. Il test catanese avrà un significato politico e andrà letto anche in chiave nazionale. Su questo ci sono pochi dubbi: il guanto di sfida è stato lanciato. Sarà il responso delle urne a dire l’ultima parola.