CATANIA – Dal 1997 nessun treno viaggia le domeniche e i festivi. Eppure, quella Littorina che percorre i fianchi dell’Etna, attraversa borghi e lande meravigliose, paesaggi lunari intervallati da ginestra e casolari, potrebbe diventare uno dei più importanti volani di sviluppo economico e turistico della provincia di Catania. E’ quanto afferma il responsabile regionale della Fast-Confsal, Giovanni Lo Schiavo che parla di “miopia politica che mortifica il territorio”, imputando ai rappresentanti dei cittadini e alle istituzioni locali “di ogni colore” la responsabilità di non attivare il servizio. Utile non solo dal punto di vista promozionale e turistico, ma anche per mobilità di chi vive sui fianchi dell’Etna.
“La Ferrovia Circumetnea è un’azienda a fortissima vocazione turistica, soprattutto nella tratta Bronte – Riposto e viceversa – afferma il sindacalista. Eppure, da anni, il più importante mezzo di trasporto pubblico del nostro comprensorio pedemontano è chiuso all’sercizio nelle giornate domenicali e festive, a scapito della mobilità del territorio e soprattutto del settore turistico. Così – agginge – si soffocano le possibilità di sviluppo del comprensorio ionico – pedemontano che potrebbe invece fare registrare risultati incoraggianti per un auspicabile potenziamento futuro“.
Parla di “approssimazione della classe politica locale e regionale”, Lo Schiavo, e di “incapacità di programmare e valorizzare con lungimiranza i punti di forza”, accuse alle quali replica il numero uno della Ferrovia Circumetnea, Virginio Digiambattista. “Per la messa in esercizio la domenica e nei festivi, stiamo lavorando – afferma il commissario governativo. La prossima settimana sarò a Catania e ragioneremo con i vertici Fce anche di questo”.Volontà sottolineata anche dal direttore generale della Fce, Alessandro Di Graziano. “L’azienda sta lavorando tantissimo in questa direzione – conferma Di Graziano – proprio per rilanciare il servizio turistico che è quello che può rendere economicamente vantaggioso viaggiare anche la domenica e i festivi. Con l’apertura della metropolitana cittadina – aggiunge il direttore generale – aggiungeremo un altro tassello che ci consentirà di portare avanti gli obiettivi che ci siamo dati sin da subito, tra cui proprio quello di “sfruttare” le potenzialità turistiche della Littorina”.
Digiambattista parla anche dell’attesissima apertura della tratta di metropolitana Stesicoro – Giovanni XXIII che, salvo intoppi, dovrebbe avvenire nei tempi indicati e quindi entro Natale. “Il traguardo è sempre quello – afferma il commissario – anche se gli imprevisti sono dietro l’angolo. Noi stiamo lavorando intensamente, insieme alle aziende, la Tecnis sotto amministrazione controllata e la Infratec, ma stiamo avendo qualche problema nella tratta Galatea -Giovanni XIII. Stiamo verificando la sicurezza dell’esercizio – conclude – e tra qualche giorno potremo essere più precisi. Ma l’obiettivo resta quello indicato”.