GIARRE – I Carabinieri, durante la notte scorsa, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato a prevenire e reprimere reati contro il patrimonio e la persona ottenendo i seguenti risultati:
– Denunciato un 50enne, di Santa Venerina (CT), poiché ritenuto responsabile di furto aggravato. I militari, con il prezioso ausilio del tecnici dell’Enel, hanno accertato che l’uomo aveva illegalmente allacciato il contatore della propria attività commerciale alla rete elettrica pubblica;
– Denunciato un 65enne, di Riposto (CT), per aver falsificato il proprio documento di identità cancellando la dicitura “non valida per l’espatrio”;
– Denunciato un 33enne, di Giarre (CT) per guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche. I Militari, durante un controllo alla circolazione stradale, hanno fermato l’uomo alla guida della propria autovettura e sottoposto all’alcooltest è risultato con tasso alcolemico superiore al limite consentito;
– Denunciato un 27enne, di Mascali, poiché sorpreso alla guida del proprio mezzo senza la patente poiché mai conseguita;
– Denunciato un 44enne, di Calatabiano (CT) per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri durante una perquisizione domiciliare a casa dell’uomo hanno rinvenuto e sequestrato 7 grammi di cocaina, suddivisa in dosi, ed un bilancino di precisione;
– Denunciato un 15enne, di Giarre (CT), per spaccio sostanze stupefacenti. Il minore è stato sorpreso dai militari in Corso Europa nei pressi della villa comunale mentre cedeva una dose di “hashish” ad occasionale acquirente, che è stato bloccato e segnalato alla Prefettura.
Inoltre è stato segnalato alla Prefettura di Catania, anche, un 28enne di Fiumefreddo di Sicilia (CT) per uso personale di sostanze stupefacenti. Il giovane, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di circa 0,5 grammi di cocaina. Nel medesimo contesto operativo i militari hanno controllato 110 individui, 60 veicoli, di cui due sottoposti a sequestro amministrativo, eseguite 6 perquisizioni domiciliari ed elevate 9 sanzioni al codice della strada per un valore complessivo di 4.000 euro.