CATANIA – Si sta aspettando solo l’arrivo della Polizia per una ricognizione generale. Le fiamme che hanno avvolto per qualche ora Palazzo Bernini, e divampate verso le 14,15, sono infatti state spente da pochi minuti. Per farlo, sono dovute intervenire ben quattro autobotti dei Vigili del Fuoco. Adesso serve capire le origini del rogo e, soprattutto, le condizioni di sicurezza dello stabile di proprietà comunale, sgomberato e murato nel 2012 ma nuovamente occupato da senza tetto, che si sarebbero addirittura allacciati abusivamente all’Enel. Letti e vettovaglie ritrovati in alcune stanze all’interno dell’edificio sembrerebbero confermare la nuova occupazione, così come i vestiti e le scarpe ritrovate all’esterno del palazzo e, presumibilmente, offerti in dono dagli abitanti del quartiere.
L’incendio, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe avuto origine da un cumulo di immondizia mista a plastica andati in fiamme: la quantità di rifiuti ha obbligato ad un massiccio intervento da parte dei pompieri che, per domare il rogo, hanno impiegato circa tre ore. Il traffico è stato deviato da pattuglie della polizia municipale che resteranno sul posto fino a quando non interverrà la Polizia di Stato.