MISTERBIANCO – Questa discarica non s’ha da fare. Come avevano annunciato, stamattina, un centinaio di cittadini dei comitati ‘No Discarica’ di Misterbianco e Motta Sant’Anastasia, affiancati dagli attivisti del Comitato No Muos di Catania, hanno organizzato un sit di fronte l’ingresso del nuovo sito Valanghe d’Inverno, per protestare contro l’ampliamento del sito, dopo la chiusura della discarica Tiritì, a ridosso dei due comuni della provincia etnea. “Non vogliamo diventare la pattumiera dell’isola – ripetono gli attivisti che hanno impedito l’accesso del proprietario dell’impianto e hanno bloccato per qualche tempo i mezzi della Oikos – simbolo di una gestione inaccettabile dei rifiuti in Sicilia”.
A essere contestata, in particolare, la contiguità del nuovo sito con quello chiuso perchè stracolmo e la vicinanza con i centri abitati. “Quella di oggi è un’altra occasione per ribadire il nostro no – spiega Luca Cangemi, del comitato No Muos a LivesiciliaCatania – a un sito pericoloso, che non rispetta la distanza dalle abitazioni e in cui riverseranno i rifiuti ben 88 Comuni”. Torneranno a farsi sentire, assicurano, e sono pronti ad andare a Palermo per sostenere davanti la Regione la propria contrarietà al nuovo impianto e la necessità che venga revocata l’autorizzazione all’ampliamento.