CATANIA – Un minuto di silenzio e poi, ogni gruppo consiliare ha elencato tutti i nomi delle vittime della mafia. Nel 18esimo anno della giornata dedicata alla memoria di chi ha trovato la morte per mano della malavita organizzata, anche l’assemblea cittadina ha onorato il ricordo. Una lunga lista, 5 pagine fitte di nomi e cognomi cancellati dalla Terra ma non dalla storia ne’ dalla memoria. Dal primo, Emanuele Notarbartolo, ucciso nel 1893, all’ultimo, Carmine Cannillo, morto nel 2011. Adulti, bambini, mamme e papa’: la mafia non distingue. Una tradizione, quella della lettura dei nomi, avviata su richiesta del consiglio comunale, accolta dalla presidenza del Consiglio e ormai consolidata anche a Catania.
Un minuto di silenzio in aula |Il consiglio onora le vittime
Nel 18esimo anno della giornata dedicata alla memoria di chi ha trovato la morte per mano della malavita organizzata, anche l'assemblea cittadina ha onorato il ricordo.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo