CATANIA – Ecco alcuni dati utili per un voto informato. Il collegio della Camera Sicilia 1 (occidentale) eleggerà 25 deputati; mentre il Collegio Sicilia II (orientale), che vede una popolazione di aventi diritto al voto pari a 2.609.466 unità, ne esprimerà ben 27. I senatori che verranno eletti nel collegio regionale siciliano saranno 25, a fronte di una popolazione di 5.002.904 cittadini sopra i 25 anni di età. I cittadini sopra i 18 anni residenti nel Comune di Catania sono 252.986, di questi 117.617 sono uomini e 135.369 le donne.
Le schede sono due. Quella per la Camera dei deputati è di colore rosa; quella per il Senato della Repubblica è gialla. Si vota sbarrando con una X il simbolo della lista scelta. Non si esprimono preferenze per i singoli candidati. Entreranno alla Camera tutte quelle forze che raggiungeranno il 4% dei voti su base nazionale. Se una lista è all’interno di una coalizione che raggiunge almeno il 10% delle preferenze, lo sbarramento si abbassa al 2%. Entrarà alla Camera anche la prima lista che, all’interno della propria coalizione, è sotto la soglia del 2%. La coalizione che inoltre raggiungerà la maggioranza relativa dei voti, avrà diritto ad un premio di maggioranza pari al 55% dei seggi disponibili. Sono elettori della Camera tutti i cittadini italiani che hanno raggiunto i 18 anni di età.
Meccanismo diverso diverso per il Senato della Repubblica. L’articolato meccanismo di sbarramenti è ragionato su base ragionale. Il seggio scatta per tutte quelle liste che raggiungono l’8% dei suffragi all’interno del collegio entro il quale sono candidate. Se all’interno di una coalizione che supera il 20%, e con all’interno almeno una lista che arrivi al 3%, la soglia di sbarramento per le liste si abbassa al 3%. Al Senato, diversamente dalla Camera, non esistono meccanismi di ripescaggio. Il premio di maggioranza è su base regionale. Sono elettori tutti i cittadini che hanno raggiunto i venticinque anni di età.
Quando votare. Si voterà dalle ore 8.00 alle ore 22.00 della giornata di domenica e dalle ore 7.00 alle ore 15.00 della giornata di lunedì. Per usufruire del diritto di voto, è necessario recarsi al proprio seggio di riferimento provvisti di un valido documento identificativo e della tessera elettorale. In mancanza di uno dei due documenti, o di tutti e due, il Comune di Catania ha già predisposto l’apertura continuata, in coincidenza con gli stessi orari dell’apertura dei seggi, dell’ ufficio elettorale di via Transito 72, a poca distanza dal monumentale Castello Ursino. Attenzione però, il duplicato della tessera elettorale, stando a quanto prescrive la legge, può essere rilasciato solo ed esclusivamente al titolare della stessa. Se questi è impossibilitato a ritirarla, è necessaria la presentazione di un’apposita domanda scritta, corredata da una dichiarazione sostitutiva. Le carte d’identità potranno invece essere ritirate negli uffici di Via Transito 62, che resteranno aperti eccezionalmente durante la giornata di domenica 24, dalle ore 08,00 alle ore 22.00. Iniziative simili avverranno in tutti i comuni del territorio nazionale.
In caso di nubifragio o altre calamità naturali, il ministero degli Interni ha già predisposto un piano d’intervento per garantire l’esercizio del diritto di voto a tutti i cittadini. Dal Viminale, infatti, è stata emanata una specifica direttiva ai tutti i Prefetti per superare le eventuali difficoltà logistico/ambientali nell’ affluenza ai seggi elettorali. In particolare, i Prefetti dovranno predisporre ogni iniziativa utile, anche con il coinvolgimento di altri Enti e Amministrazioni interessate, attivando tutte le strutture operative e i Comitati per la viabilità. Il Ministero ha richiamato inoltre tutte le Prefetture alla massima attenzione. In tali circostanze potranno essere attivate, oltre alla consolidata rete del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, anche forme di raccordo con gli Enti locali per assicurare la sinergia e il pieno coordinamento operativo del sistema. Nella direttiva emanata, uno specifico riferimento è rivolto alla fondamentale attività delle Forze di polizia, con particolare riguardo al rischio di aree ritenute sensibili. In tali casi si richiede un opportuno e costante monitoraggio delle condizioni viarie e dell’eventuale stato di isolamento o criticità di frazioni o singole unità abitative.
Le operazioni di spoglio delle schede avverranno dalle ore 15.00 della giornata di lunedì.