CALTAGIRONE – Il Comune di Caltagirone ha versato 150 mila euro a Kalat Ambiente: bonifico reso possibile grazie al pagamento della quarta e ultima rata della Tarsu. Queste risorse potranno così, attraverso Kalat Ambiente, essere versate all’Aimeri – l’impresa che si occupa del servizio di igiene ambientale a Caltagirone – e servire per i pagamenti degli operatori ecologici, in questi giorni scesi sul piede di guerra anche a Caltagirone per reclamare puntualità nel pagamento degli stipendi (attendono due mensilità), con la conseguenza che, per molti giorni, la spazzatura l’ha fatta da padrona in città. “Grazie anche al pagamento dell’ultima rata della Tarsu da parte dei contribuenti calatini – spiega il sindaco Nicola Bonanno – possiamo già oggi versare questa somma non indifferente a Kalat Ambiente e creare così le condizioni, attraverso un effetto – domino, affinché la ditta possa corrispondere gli emolumenti agli operatori ecologici. Il nostro auspicio è che la situazione possa al più presto tornare alla normalità. Comprendiamo le ragioni degli operatori, perché è difficile convivere con certe situazioni – conclude il sindaco – e confermiamo il massimo impegno per una duratura soluzione dei problemi”.
A Caltagirone si prova a tamponare l'emergenza rifiuti di questi giorni che ha lasciato sacchi dell'immondizia ad ogni angolo della città. L'intervento dei primo cittadino.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo