Due pesanti “bordate” al presidente della Regione Raffaele Lombardo, vengono sferrate oggi dal quotidiano “SUD”. Nella prima si fa riferimento ai presunti legami tra un suo alleato, il segretario del Partito Nazionale Autotrasportatori, Fracesco Caruso, e il boss catanese Vincenzo Aiello. “Baci e abbracci con il capo di Cosa Nostra catanese Vincenzo Aiello – si legge su SUD -. Il comunicato stampa è ancora presente al centro del sito Mpa. Nel 2009, pochi mesi prima dell’inciucio con il partito democratico, il governatore della Sicilia Raffaele Lombardo si alleava alle europee con Francesco Caruso, segretario del Partino Nazionale Autotrasportatori, che organizzava la campagna elettorale con i tir “VIVA LA LIBERTA’” e il volto di Raffaele Lombardo. Una grande macchina elettorale tanto che Lombardo sottolineava come avessero “170mila”iscritti”. Sul sito di SUD, tra l’altro sono pubblicate le immagini che ritraggono Francesco Aiello con il capo di Cosa nostra Vincenzo Aiello e suo fratello, il boss Alfio.
La seconda “bordata”, invece è quella relativa a quello che SUD definisce “manager d’oro” Emanuele Spampinato, presidente di Sicilia E-Servizi che ha ricevuto l’affidamento diretto di 12 milioni di euro e che, secondo il quotidiano, “nel 2007 sarebbe stato segnalato dal Gico per concorso in associazione mafiosa”. Spampinato era “segretario del Circolo Santagata infiltrato dal Clan Santapaola – scrive SUD -. Nel 2008 si candidò alle regionali a sostegno di Raffaele Lombardo. La Procura di Catania, guidata dal Dott. Vincenzo D’Agata, ha poi deciso di non procedere nei suoi confronti”.
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