Un’ammenda di 20 mila euro è stata comminata alla Juventus dal giudice sportivo per i cori offensivi dei suoi tifosi ieri a Verona contro il giocatore dell’Inter Mario Balotelli e per aver usato un apparecchio laser per disturbare il portiere avversario. Quest’ultimo comportamento è costato invece un’ammenda di 15 mila euro al Bari, i cui sostenitori hanno anche acceso bengala e fatto esplodere petardi. Il giudice non ha invece adottato provvedimenti nei confronti del Napoli a causa del tifoso che ha indirizzato il fascio laser su di un avversario in procinto di calciare un rigore perché la società ha contribuito ad individuare il responsabile. Per una giornata sono stati squalificati 12 giocatori: Curci (Siena), Galloppa, Lanzafame e Zaccardo (Parma), Melo (Juventus), Cavani e Simplicio (Palermo), Ledesma (Catania), Mudingayi (Bologna), Quagliarella e Rinaudo (Napoli), Radu (Lazio). Ammende anche per la Roma (4 mila euro), l’Atalanta (3 mila), il Cagliari (3 mila) e il Catania (2.500) per uso di petardi e fumogeni. Inibizione fino al 25 gennaio e ammenda di 5 mila euro al dirigente dell’Inter Gabriele Oriali per aver insultato un assistente e perché recidivo. Undici i giocatori diffidati: Isla, Basta e Zapata (Udinese), Bovo e Nocerino (Palermo), Rosi e Maccarone (Siena), Biondini (Cagliari), Capelli e Doni (Atalanta), Rossi (Sampdoria).
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