PALERMO – Un Palermo lanciato verso la testa della classifica contro un Catania che si riaffacciava sul palcoscenico della massima serie a distanza di 22 anni dall’ultima volta. Era il 20 settembre del 2006 quando rosanero e rossoazzurri si affrontarono al “Barbera” dando vita ad uno dei derby più scoppiettanti della storia di questa sfida che da sempre divide la Sicilia calcistica.
A prevalere fu l’allora formazione di Francesco Guidolin con un rocambolesco 5-3, tuttavia gli uomini guidati da Pasquale Marino sfoderarono una prestazione gagliarda che, ad ogni modo, non servì per tornare alle pendici dell’Etna con un risultato positivo. Eppure i rossoazzurri riuscirono a passare in vantaggio con Giorgio Corona, palermitano doc, a cui rispose immediatamente il concittadino in maglia rosa Giovanni Tedesco. Nella ripresa è festival di papere dei portieri: prima Pantanelli manca completamente l’intervento su conclusione di Simplicio, poi è Agliardi a regalare a Mascara un insperato pari su innocua conclusione dalla lunga distanza. Corini, Amauri e Barzagli consegnano i tre punti ai padroni di casa, dopodiché tocca a Spinesi apporre la propria firma sulla gara a pochi istanti dal triplice fischio finale.
Questo il tabellino del match:
PALERMO-CATANIA 5-3
PALERMO (4-3-2-1): Agliardi; Cassani, Zaccardo, Barzagli, Pisano; Gio. Tedesco (16′ st Guana), Corini, Simplicio; Bresciano, Di Michele (31′ st Diana); Amauri (41′ st Caracciolo). A disp.: Fontana, Parravicini, Biava, Brienza. All.: Guidolin.
CATANIA (4-3-3): Pantanelli; Silvestri, Sottil, Stovini, Falsini (34′ st Vargas), Baiocco, Biso, Caserta, Mascara (43′ st Del Core), Corona, G. Colucci (27′ st Spinesi). A disp.: Polito, Sardo, Minelli, Izco. All.: Marino.
ARBITRO: Trefoloni di Siena.
RETI: 26′ p.t. Corona (C), 28′ Gio. Tedesco (P); 2′ s.t. Simplicio (P), 19′ s.t. Mascara (C), 23′ s.t. rig. Corini (P), 29′ s.t. Amauri (P), 36′ s.t. Barzagli (P), 49′ s.t. Spinesi (P).
AMMONITI: G. Colucci; G. Tedesco, Simplicio, Mascara.
ESPULSI: 46′ s.t. Simplicio per doppia ammonizione.
ANGOLI: 8-8.
RECUPERO: 2′ e 4′.
SPETTATORI: 35.000 circa (2.500 supporters catanesi).