PALERMO – Nel Palermo che deve ricostruire si parte dai saluti. Se quelli di Vazquez e Sorrentino lasciano due vuoti da colmare in sede di mercato, gli altri saranno degli addii da non rimpiangere, visto anche il rendimento in campo. Sarà un mercato di addii, con saluti già consumati da tempo e altri solo da ufficializzare. In attesa di capire ancora se ci sarà o meno un dietrofront di Enzo Maresca, che tra meno di quaranta giorni sarà svincolato dal club di viale del Fante, il Palermo si prepara a dare il via libera a cessioni praticamente inevitabili. Non solo quelle quasi annunciate di Quaison e Lazaar, che col contratto in scadenza nel giugno 2017 rischierebbero di creare un nuovo caso Sorrentino, ma anche di chi ha deluso le aspettative al termine di questa stagione travagliata.
Uros Djurdjevic sarà il terzo a dare l’addio alla Sicilia e al calcio italiano. Per il centravanti serbo, dopo i fallimenti col Vitesse e con il Palermo, si prospetta un ritorno in patria. Il giocatore ha ammesso di essere stato contattato dalla Stella Rossa e tra due settimane, ovvero dopo gli impegni con la nazionale under 21 (il giocatore è stato convocato per il Torneo “Valerij Lobanovski” che si disputerà a Kiev) potrà pensare al suo futuro. Il club di viale del Fante, dal canto suo, ha già deciso di aprirgli la porta d’uscita. Zamparini ha pubblicamente ammesso di essere rimasto deluso dalle sue prestazioni e, benché si tratti di uno dei giocatori nell’orbita degli “amici” slavi del patron, per Djurdjevic non c’è possibilità di proseguire la carriera in maglia rosanero.
Ma il Palermo deve pensare a far qualcosa anche in entrata. Se per l’attacco è ancora presto e di vice-Vazquez all’orizzonte non sembrano essercene molti, in porta si inizia a delineare la strategia del club. Non un primo portiere, ma un estremo difensore d’esperienza da affiancare al titolare designato per la prossima stagione, il giovane Josip Posavec. Una “chioccia”, giusto per utilizzare un termine che all’ormai ex Sorrentino non andava giù. Un profilo che ben poco ha da spartire con Nicola Leali, nome accostato ai rosa negli scorsi giorni e in uscita dalla Juventus, che stavolta potrebbe pensare a cederlo definitivamente dopo il mancato salto di qualità. La pista che porta ad Albano Bizzarri non è ancora stata valutata, ma se il portiere argentino dovesse davvero decidere di lasciare il Chievo, potrebbe essere una valida opzione.