Avete presente la vecchia nuvola di Fantozzi? Sembra aver preso in ostaggio il Palermo e non voglia più abbandonarlo. In due settimane circa ai rosanero è successo di tutto. Quattro sconfitte consecutive, Europa League quasi sfumata, infortunio ad Hernandez e Liverani, dimissioni di Sabatini. Momentaccio per il Palermo che questa sera al “Barbera” contro il Genoa, nel posticipo serale, ha in mente una sola parola: riscatto. Maurizio Zamparini, dopo aver avuto nella giornata di ieri un ulteriore confronto con la squadra e con Rossi, questa sera non assisterà alla partita, ormai comunque è consuetudine. Chi speriamo non assisti al match, ma lo giochi da protagonista, è Fabrizio Miccoli, oggi rientrante in campionato. Il furetto salentino torna titolare e lo farà al fianco di Pinilla con Pastore dietro. Fuori quindi Ilicic che sta vivendo una parentesi di appannamento dopo un inizio scintillante. A centrocampo i soliti tre: Migliaccio, Nocerino e Bacinovic. In difesa invece il quartetto sarà composto da Cassani, Munoz, Bovo e Balzaretti. Tra i pali naturalmente torna Sirigu. Di fronte c’è il Genoa del grande ex Luca Toni. Un Genoa malato, senza arte né parte, che proverà però a resuscitare. Tanti gli assenti in casa rossoblu, soprattutto in difesa.
LE PROBABILI FORMAZIONI
PALERMO (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Nocerino, Bacinovic, Migliaccio; Pastore; Pinilla, Miccoli.
In panchina: Benussi, Darmian, Goian, Rigoni, Kasami, Maccarone, Ilicic.
Allenatore: Rossi.
GENOA (4-4-2): Eduardo; Ranocchia, Dainelli, Kaladze, Criscito; Rossi, Rafinha, Veloso, Mesto; Toni, Destro.
In panchina: Scarpi, Moretti, Tomovic, Modesto, Zuculini, Boakye, Rudolf.
Allenatore: Gasperini.
ARBITRO: Brighi di Cesena.
Il Barbera sembra non essere più un fortino: In questo primo scorcio del campionato, lo score dei rosanero è di una sola vittoria (4-1 contro il Bologna), due pareggi (contro Cagliari e Lecce) e due sconfitte (contro Inter e Lazio. Il dato inquietante che emerge è che la formazione di Rossi è una delle quattro squadre di questo campionato rimaste ancora senza rigori a favore. I rosanero “vantano” questo primato assieme a Cesena, Parma e Roma.