PALERMO– Il cammino deve essere interrotto. Ci sono delle sfide da affrontare con la saggezza del ritorno, perché è questo che impone la visione dei tempi e di quello che accade. Ecco perché voltarsi indietro non è una sconfitta, ma un segno di attenzione e di sensibilità.
Il ritorno di ‘Fratel Biagio’
“Fratel Biagio in cammino a piedi nell’Europa si rende conto che per non causare altri disagi e difficoltà alle varie nazioni per l’enorme emergenza covid sospende momentaneamente il cammino a piedi rientrando nell’Italia con mezzi di trasporto. In questo momento dopo aver completato il cammino a piedi nella terra di Inghilterra, sono arrivato nello stato dell’Olanda nella capitale Amsterdam. Adesso STOP, dopo l’emergenza covid, mi farò riportare nella capitale dell’Olanda dove ero arrivato per ripartire a piedi e continuare così il Santo viaggio nell’Europa dell’est. Mi ritirerò in eremitaggio nelle montagne della Terra di Sicilia per pregare ed essere solidale per tutte le nazioni del mondo e vicino alla Missione di Speranza e Carità che in questo momento dell’epidemia è tanto provata e sofferta. Diamoci forza e non perdiamo la speranza il buon Dio rimetterà ordine e ristabilirà la Giustizia e la Pace”. Ecco il messaggio della Missione ‘Speranza e Carità’ circa le decisioni del suo fondatore
Biagio era partito mesi fa, per il suo percorso di sensibilizzazione sulle dipendenze. Le ultime notizie lo davano in Inghilterra. Lì aveva trovato anche ospitalità presso una famiglia di palermitani. Da lì faceva arrivare i suoi messaggi e continuava a seguire gli eventi alla ‘Missione’ dichiarata zona rossa per i contagi di Coronavirus.
Il ricordo di don Roberto
Un viaggio denso di incognite, di normalissime paure e intessuto di speranza. Uno dei tanti. Sulla pagina Facebook della Missione era stato celebrato con una foto l’incontro con don Roberto Malgesini, il prete degli ultimi ucciso a Como. Ecco la didascalia: “Caro Don Roberto, la Missione di Speranza e Carità ti abbraccia e ti dice grazie per tutto quello che hai fatto per i poveri, per gli ultimi e gli emarginati. Lo scorso anno hai accolto e soccorso anche Fratel Biagio. Questa foto che qualcuno ha scattato per strada lo racconta. Per alleviargli il peso nel lungo cammino hai voluto prendere il suo zaino sulle tue spalle e lo hai voluto portare tu per un tratto di strada”. E adesso è la stessa strada che riporta Fratel Biagio a casa.