Un incarico per 1700 fra personale docente e Ata in Sicilia entro un paio di mesi. È quanto è emerso dall’incontro di oggi tra l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione Lino Leanza e i rappresentanti sindacali della scuola. “Si è formalizzato il proseguimento di un percorso già avviato ad agosto con un’intesa tra governo regionale e nazionale”, riferisce Angelo Prizzi, segretario generale della Cisl scuola siciliana. Si potrà attingere a risorse per 40 milioni stanziati dal ministero e 10 dalla Regione. Dovrebbero permettere l’impiego del personale per almeno sei mesi. Si tratterà di posti da insegnante di sostegno, ma anche per insegnanti di italiano, di matematica e per personale Ata. “Ci sarà una preferenza per i precari disoccupati — spiega Prizzi -. Non è la soluzione ideale, ma è una soluzione di emergenza in un momento di crisi per una regione che sta soffrendo”. Leanza, a margine dell’incontro, ha detto che il bando sarà pubblicato domani in Gazzetta ufficiale e che le chiamate dovrebbero partire già entro la fine del mese. Sa. T.
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